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Sony Xperia 1 II atterra in Italia: partono i preordini a 1.199€ con la Style Cover View
Dopo la sua ufficialità a livello globale finalmente vediamo atterrare il nuovo top di gamma Sony nel mercato italiano. I timori sul prezzo salato di Sony Xperia 1 II si sono rivelati fondati, ma il lancio in Italia sarà costellato da un’interessante promozione.
Il nuovo Sony Xperia 1 II punta quasi tutto su un comparto fotografico di prim’ordine, forte della solidità della piattaforma Sony Alpha grazie alla quale il produttore nipponico è leader nel settore delle mirrorless. Il nuovo smartphone di Sony arriva nel mercato italiano al prezzo di 1.199€ e chi effettuerà il preordine sullo store ufficiale dell’azienda riceverà in regalo le cuffie wireless Sony WH-1000XM3, un prodotto molto valido che è stato lanciato al prezzo di 380€ nel mercato italiano.
Il nuovo Sony Xperia 1 II approda nel mercato italiano nelle colorazioni nera e viola. Maggiori informazioni su come effettuare il preordine le reperite direttamente alla pagina dedicata sullo store ufficiale Sony. Intanto potete godervi un nuovo video sulle potenzialità fotografiche del nuovo Sony Xperia 1 II.
Tutti pazzi per BOE: anche Samsung ed Apple stanno pensando alla società cinese per gli schermi OLED
Ormai da diversi anni il mercato di fornitori degli schermi OLED, sempre più comuni negli smartphone, è dominato da tre grandi player: Samsung, LG e BOE – con quest’ultimo che è probabilmente il meno conosciuto ma anche il più arrembante.
BOE sta per Beijing Oriental Electronics e rappresenta appunto una società cinese molto conosciuta nel settore e già market leader nel settore LCD. Negli ultimi mesi però sono sempre più insistenti le voci che la vogliono presente sui futuri top di gamma OLED.
Tra questi partner il più di rilievo è Apple, che sembrerebbe aver optato per BOE come fornitore di schermi OLED per i prossimi iPhone 12 al posto di Samsung, attuale fornitore. Un altro, decisamente più sorprendente, è proprio Samsung, che pur essendo produttore di schermi parrebbe intenzionato a rivolgersi a BOE per alcuni dei suoi smartphone (Galaxy S21, Galaxy A91).
Una strategia che sembra abbia il fine ultimo di far risparmiare le aziende sul costo di produzione, così da potersi permettere costi più bassi (o margini più alti, a seconda del punto di vista). C’è però chi ci tiene a ricordare che proprio BOE ha realizzato in passato schermi non proprio entusiasmanti, come evidenziato dall’utente qui sotto.
Galaxy Fold 2: schermo esterno più grande del 35%, quello interno a 120 Hz, niente S Pen
Agosto, il mese previsto per la presentazione di Fold 2, si avvicina, e con esso anche tutte le informazioni attorno allo smartphone pieghevole di Samsung.
Il media coreano ET News ha di recente pubblicato un’infografica (in allegato qui sotto) in cui vengono riassunte le caratteristiche principali della nuova iterazione dello smartphone.
Lo schermo interno dovrebbe passare da 7,3 a 7,7 pollici, con frequenza a 120 Hz, Ultra Thin Glass (UTS), rapporto di forma 11,8:9 ed un buco nello schermo ad ospitare i sensori della fotocamera e quant’altro.
É sullo schermo esterno che però abbiamo la differenza più evidente, con la diagonale che passerebbe da 4,6 a ben 6,23 pollici, assieme ad una risoluzione di 819 x 2267 ed una frequenza a 60 Hz.
Per quanto riguarda la S Pen, le ultime indiscrezioni sembrano negare la possibilità che venga aggiunta al Fold 2, che Samsung si aspetta di vendere in almeno 3 milioni di unità all’anno.
Samsung Note 20 nelle prime foto dal vivo
Ecco le prime immagini di Samsung Galaxy Note 20 Ultra in carne ed ossa, cortesia dello youtuber Jimmy Is Promo, che ha pubblicato su Twitter una serie di scatti del prossimo top di gamma Samsung.
Lo possiamo così ammirare in una bellissima colorazione nero lucido, che esalta le tre fotocamere posteriori, collocate sulla sinistra come su S20. Dovrebbe trattarsi di una 108 megapixel + 12 megapixel ultra wide e 13 megapixel zoom periscopico, ma queste informazioni sono basate su rumor precedenti e non sono confermate. La S Pen, in tinta con la scocca, ha il tasto argentato, ed è visibile in una delle immagini. Da notare anche le cornici attorno al display, sempre più ridotte ai minimi termini, per una esperienza full screen che solo qualche anno fa sembrava inarrivabile. A proposito dello schermo, dovrebbe trattarsi di un 6,9” WQHD+ AMOLED con refresh a 120Hz, ovvero lo stato dell’arte.
Sia la S Pen che la griglia per lo speaker sono state spostate a sinistra della porta USB-C, anche se questo dettaglio non è visibile nelle immagini, ma riportato dalla stessa fonte. A proposito del software, a bordo c’è Android 10 con OneUI 2.5. In un mondo ideale Note 20 Ultra uscirebbe già con Android 11, ma non è stato così negli anni passati, e quindi non nutriamo alcuna speranza per il 2020.
Nota finale, sul processore che, sempre in base a rumor precedenti, dovrebbe essere il nuovo Exynos 992. E con questo il quadro di Note 20 Ultra è più o meno completo. Per tutti i dettagli, la presentazione ufficiale dovrebbe essere il 5 agosto (data non confermata), ma ci sarà senz’altro tempo per altri leak.
